Chi mettono in buca Verdi e Rifondazione?

di Claudio Monti

Campo da golf nel Parco del Gelso: si o no? Rifondazione comunista, Mara Garattoni, e Rosanna Rizzo, Verdi (la prima è presidente del consiglio comunale la seconda assessore all’Ambiente) dicono di no: il Parco sarebbe già stato troppo “saccheggiato”. In teoria affermano di non essere contrarie al tappeto verde disseminato di buche, ma lo vorrebbero collocare altrove: nell’area del Parco della musica o in quella dell’ex discarica di via San Giuseppe o sul terreno della Benelli. Andando ad approfondire, probabilmente si scoprirebbe che per nessuna delle tre soluzioni proposte dalle due signore si potrebbe arrivare a capo di nulla. Ed è chiaro che l’impianto sportivo, avendo finalità principalmente turistiche, non può essere sbattuto in campagna. Cosa c’è di meglio del Parco del Gelso, allora? Fra l’altro, per come è tenuto oggi... ce ne fossero di campi da golf!
La darsena Bellaria Igea Marina l’avrebbe potuta avere 30 anni fa ma gli amministratori dell’epoca non se la sentirono di fare un regalo ai turisti ricchi (o borghesi).
Adesso ci risiamo. Cambiano le ragioni ma rimane un refrain preoccupante: nel porre freni questa città è sicuramente in cima alle classifiche. Eppure Bellaria Igea Marina è ferma al palo, non è sicuramente fra quelle messe meglio sulla costa, perde appeal e presenze. Non sappiamo davvero che farcene di un’opportunità come quella rappresentata dal golf, che - per inciso - ci trova preparati e forti di una tradizione riconosciuta e consolidata, raccolta con professionalità e passione dall’Associazione “Sabbia e Golf”? Vogliamo continuare a farci del male? O sarà meglio per tutti non perdere altri treni?