Dopo l'ufficio mi rilasso da NIKKO

Al Planetario apre un Centro benessere di grido. L'idea è di due giovani che amano il relax ma anche il rischio.

Le persone raffinate, quelle che frequentano i resort (magari indiani o balinesi), vi diranno che in un centro benessere ci va chi pensa alla propria “remise en forme”. Ma sia che abbiate questo obiettivo, sia che siate alla ricerca di un luogo semplicemente bello e curato nel quale qualcuno si prenda cura del vostro benessere aiutandovi a rilassarvi dopo una giornata di lavoro, dal 28 novembre anche a Bellaria Igea Marina c'è qualcosa che fa per voi. Al Planetario (sull'ex statale 16 all'altezza della rotonda di viale Roma), apre i battenti “Nikko”, un centro wellness che nasce dalla fantasia e dal rischio imprenditoriale di due giovani che hanno molti legami con Bellaria, Fabrizio Antonelli e Daniela Pompili (foto).
“Nella pausa pranzo, al termine di dieci ore trascorse in ufficio, ma anche in ogni altro momento della giornata, chi ha poco tempo o chi ne ha tanto, il signore o la signora, il ragazzo o la ragazza, anche senza l'occorrente, perché lo forniamo noi (dall'accappatoio a tutto il resto), chiunque può venire nel nostro centro”, spiega Fabrizio. Il percorso tipo prevede sauna, docce di vario genere, massaggio, fino alle tisane sorseggiata nella sala con le luci calde e avvolgenti. Il tutto alla modica cifra di 19 euro.
Il mercato del benessere gode di ottima salute al punto da essere diventato un business miliardario. E' diventato un bisogno di massa, tanto che in Italia coinvolge ben 30 milioni di persone. Sta un po' in questi numeri la speranza di radicamento di Nikko che, elegante e accogliente (gli interni sono firmati dagli architetti Roberto Marconi e Umberto Morri), occupa un'ampia ala del Planetario circondato da ampie vetrate.
Per realizzarlo è stato necessario un investimento sostanzioso, ma il risultato c'è. L'offerta è assolutamente di alto livello: zona relax, sauna, idromassaggio, bagno turco, tiepidarium. Tiepi che? Il rito del relax ha origini antiche, che risalgono nientemeno che all'imperatore romano Marco Aurelio Antonino Caracalla. Le terme che costruì e che da lui presero il nome, prevedevano un percorso che iniziava con una specie di sauna nel Calidarium, un locale con vasche piene d'acqua bollente che mantenevano umido l'ambiente, poi si passava nel Tiepidarium, appunto, per un bagno più tiepido e quindi nel Frigidarium per immergersi in acqua fredda.
Ma da “Nikko”, Caracalla avrebbe qualcosa da imparare. Doccia tropicale e scozzese, cromoterapia, aromaterapia, massaggi, solarium, estetica viso e corpo per uomo e donna, pedicure, manicure, trucco permanente e snellimento corporeo. Sufficiente? C'è una soluzione anche per chi ha problemi di cervicale, per chi vuole provare i massaggi ayurvedici, per chi ha liquidi in eccesso da “bruciare”, ed è possibile acquistare prodotti per l'estetica da utilizzare a casa propria. Nikko, il tempio del benessere estetico (“siamo uno dei pochi centri del genere sulla riviera”, dice Fabrizio) guarda con interesse anche al mercato turistico e proporrà pacchetti a chi da noi trascorre le vacanze. Rimane la prova, che è sempre più convincente di tante parole.