Le “falle” nella videosorveglianza

Nell'Isola dei platani, all'angolo con via Pascoli, un tempo c'era una telecamera, oggi non c'è più (come si può vedere nella foto in basso). Abbattuta da un mezzo in transito, circa un anno fa, non è stata più rimpiazzata.
E' solo uno dei problemi che riguardano la videosorveglianza sul viale Paolo Guidi, come abbiamo scritto sullo scorso numero del “Nuovo”.
Nel frattempo la giunta ha deciso di procedere alla istallazione di nuove telecamere nel parco del Gelso, in viale Ennio e lungo il fiume Uso, nella speranza di far fronte alla spesa beneficiando di un contributo regionale.
Per il nuovo progetto di videocontrollo il Comune intende utilizzare sistemi di rilevamento delle immagini che evitino le “falle” causate dagli occhi elettronici collocati a suo tempo nell'Isola. Il nuovo progetto, per il quale è stata contattata la Telecom, parla infatti di “telecamere a raggi infrarossi per consentire riprese notturne in condizioni di scarsissima luminosità”. Esattamente quello che manca alla videosorveglianza di viale Paolo Guidi. Qui, per la verità, il problema è ancora più complesso e in parte viene aggravato dalle luci artificiali del viale. Per ovviare al problema occorrerebbero filtri particolari, che però hanno costi non indifferenti.
E così, mentre dal Comune annunciano l'ampliamento del videocontrollo in altre zone della città, nessuna notizia confortante arriva a proposito dell'Isola, in attesa che altri furti riportino a galla il problema.