Dipendenti in rivolta

Infuocata assemblea dei dipendenti comunali. E nelle elezioni per il rinnovo della RSU la Cisl ha superato la Cgil. Cosa bolle in pentola?


Nelle recenti elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali (RSU) all’interno del Comune di Bellaria Igea Marina, si è verificato un risultato storico: la Cisl ha portato a casa 4 eletti contro i 3 della Cgil. La responsabile provinciale Cisl-Fps per gli enti locali, Anna Maria Annibali, commenta così il risultato: “E’ stata premiata la trasparenza con cui ci siamo sempre rapportati con i dipendenti, ma anche la caparbietà con cui abbiamo chiesto di dare soddisfazione ai bisogni del personale senza scambiare questo con falsi rapporti o intrallazzi di vario tipo”. E aggiunge: “Oggi abbiamo una doppia responsabilità: non deludere chi ci ha votato e rappresentare tutti i lavoratori”.
Anna Maria Annibali accetta di esaminare la realtà comunale bellariese, e al nostro giornale spiega: “C’è poca trasparenza nel Comune di Bellaria Igea Marina, il personale viene scarsamente coinvolto e sono stati utilizzati strumenti che il contratto mette a disposizione per privilegiare singole persone o settori”. Ed è con questo scontento abbastanza generalizzato che si potrebbe spiegare il voto espresso dalla maggioranza dei dipendenti comunali. “Il personale è stanco di certe situazioni”, aggiunge. “Il nostro sindacato sta chiedendo con forza maggiore trasparenza nei percorsi formativi per i dipendenti e logiche premianti non a pioggia e nemmeno secondo criteri di appartenenza politica”.
Il 25 novembre, tutti i dipendenti del Comune si sono riuniti in una animata assemblea e di rilievi critici ne hanno fatti in abbondanza. Nel loro comunicato finale si legge che “il Comune è l’ente della pubblica amministrazione più vicino ai bisogni e alle necessità dei cittadini, ai quali eroga servizi essenziali. I dipendenti comunali, a diretto contatto con i cittadini vorrebbero svolgere il loro servizio in modo utile, efficiente e gratificante. Anche l’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina dichiara questa volontà, avviando un processo di riorganizzazione di cui si è avuta notizia esclusivamente attraverso la stampa”. Questa la conclusione: “Ci aspettiamo dall’amministrazione un’inversione di rotta: maggiore informazione, maggiore trasparenza, maggiore coinvolgimento, maggiore investimento sul personale sia sul piano della formazione, sia sul piano economico per tornare almeno ai livelli salariali degli anni scorsi. Non si tratta di mancanza di soldi, è una questione di volontà e scelte”.